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IA nella catena di fornitura: sfide, strategie e soluzioni per un vantaggio competitivo

Con l’Intelligenza Artificiale come alleata strategica, la catena di approvvigionamento si reinventa, ottimizzando i processi e aumentando l’efficienza.


Nel gioco degli scacchi, è fondamentale comprendere come la posizione di un pezzo e il suo movimento sulla scacchiera abbiano il potere di influenzare l’intero svolgimento della partita. Ogni mossa è calcolata con estrema precisione. In ambito aziendale, la catena di fornitura somiglia molto a una scacchiera.

Proprio come in una partita coreografata nei minimi dettagli, produttori, distributori, trasportatori e consumatori svolgono ruoli centrali che determinano il successo di una manovra complessa.

È in questo contesto che la capacità di anticipare i movimenti e posizionare strategicamente ogni “pezzo” rivela la vera intelligenza dietro la gestione della supply chain.

In questo articolo, preparati a scoprire gli elementi fondamentali e le strategie che compongono l’intricata catena di fornitura delle imprese.

Cos’è la catena di fornitura?

La catena di fornitura — o supply chain, in inglese — è l’insieme di attività che comprendono la produzione, la distribuzione e le risorse necessarie per fornire prodotti o servizi ai clienti.

In altre parole, si tratta di una rete interconnessa di processi che include l’acquisto di materie prime, il controllo dell’inventario, il trasporto e altre fasi, fino alla consegna del prodotto al consumatore finale.

Nella pratica, affinché ogni fase della catena funzioni in modo efficiente, è fondamentale gestire, pianificare e analizzare tutti gli anelli che la compongono, integrando i diversi settori coinvolti nella produzione.

D’altronde, i consumatori danno sempre più valore alla fluidità, all’efficienza e alla qualità del loro percorso d’acquisto.

Di conseguenza, diventa sempre più sfidante per le aziende costruire una catena di fornitura veramente efficiente, capace di generare risultati positivi e conquistare nuovi segmenti di pubblico.

Esempi di catena di fornitura

Ti mostreremo come la catena di fornitura sia presente nella vita quotidiana delle persone e, soprattutto, nel funzionamento delle aziende.
Ecco alcuni esempi pratici.

Rete di Fast Food

Immagina la catena di fornitura di una catena di fast food.
Affinché un hamburger arrivi fino al tuo tavolo, esso passa attraverso i seguenti processi:

Supermercato

Ora pensa a un altro settore: la catena di fornitura di una rete di supermercati. In questo caso, la rete deve garantire la disponibilità di un’ampia gamma di prodotti per i consumatori.

Scopri le fasi fondamentali di questa catena:

1) Fornitori e produttori
Tutto inizia con un’ampia rete di fornitori e produttori. In questa fase, sono fondamentali partnership strategiche efficienti.

2) Distribuzione centrale
I prodotti ricevuti vengono distribuiti centralmente, garantendo una distribuzione equilibrata all’interno della rete di supermercati.

3) Stoccaggio nei centri di distribuzione
I centri di distribuzione fungono da magazzini temporanei, dove i prodotti vengono preparati per essere spediti ai punti vendita.

4) Trasporto
Il percorso, i tempi e le condizioni di trasporto vengono pianificati.

5) Riposizionamento
Nei negozi, il rifornimento degli scaffali deve garantire che i prodotti siano sempre disponibili per i consumatori.

6) Checkout e sistema di pagamento
I prodotti devono essere scannerizzati e il sistema di pagamento preparato.

7) Feedback e rifornimento
I dati di vendita e il feedback dei consumatori vengono utilizzati per regolare gli ordini futuri e ottimizzare le scorte.

Come gestire la catena di fornitura?

La questione principale nella gestione della catena di fornitura consiste nel coordinare in modo efficiente tutte le sue fasi.

Per questo motivo, è fondamentale comprendere gli elementi chiave che la compongono, al fine di ottimizzare i flussi, ridurre i colli di bottiglia e garantire un’operazione fluida.

È importante notare che una selezione accurata dei fornitori, una gestione efficace delle scorte e una logistica precisa permettono di prendere decisioni più informate.

Il successo nella gestione della catena risiede proprio nella capacità di sincronizzare ciascuna delle fasi essenziali, assicurando una consegna puntuale e corretta dei prodotti ai clienti.

Di seguito, scopri le fasi principali per gestire efficacemente la catena di fornitura:

Fornitori

Questo è uno dei primi elementi da considerare, poiché il rapporto instaurato con i fornitori è imprescindibile per l’acquisizione delle materie prime necessarie al prodotto finale.

Pertanto, è importante cercare partner strategici che offrano buona qualità e prezzi equi.

Occorre inoltre valutare la capacità di consegna del fornitore. Il motivo è semplice: devi capire se il tuo partner è in grado di soddisfare il tuo livello di produzione.

In altre parole, la capacità di gestire il volume degli ordini che il fornitore può evadere, considerando la sua flessibilità e la stagionalità.

Produzione

Un’altra fase importante è la produzione. Qui la capacità produttiva deve essere ben strutturata, pianificata e integrata con le esigenze dell’azienda o del settore.

Un elemento da considerare è il tempo di produzione, ad esempio quanto tempo occorre per produrre un lotto di prodotti.

Inoltre, la previsione della domanda può essere utile per stimare la quantità di prodotti che i clienti richiederanno in un determinato periodo.

In questo modo, diventa possibile mappare il mercato, gestire l’inventario dell’azienda, monitorare la domanda di prodotti e servizi, controllare rischi e incertezze e svolgere altre attività importanti.

Magazzino

Quando si parla di magazzino, le aziende devono avere proiezioni e stime concrete della domanda e di ciò che accadrà.

In questa fase, le imprese devono prendere una decisione e trovare l’equilibrio tra avere un grande stock (che comporta costi elevati) o uno stock basso o assente, influenzando la capacità di rispondere rapidamente ai clienti.

Questa scelta deve essere basata su informazioni quali: qual è il luogo di stoccaggio? Quanto tempo i prodotti rimarranno in magazzino? I prodotti sono deperibili?

Localizzazione e distribuzione

La logistica è anch’essa un fattore rilevante nella gestione della supply chain. Pertanto, la localizzazione e/o le rotte di consegna dei prodotti sono elementi chiave.

Di conseguenza, nella costruzione di uno stabilimento, la scelta della posizione terrà conto di criteri come la domanda di mercato, la presenza della concorrenza, gli incentivi fiscali offerti da ciascuna regione, tra altri fattori.

Per quanto riguarda il trasporto, le ricerche indicano che il 30% del costo di un prodotto è legato alle spese di mobilità.

Pertanto, la scelta del mezzo di trasporto influisce direttamente sul prezzo finale di vendita, oltre a incidere sui tempi di consegna e sulla soddisfazione del cliente.

Commercializzazione

Per commercializzare effettivamente un prodotto, i rivenditori devono renderlo disponibile alla vendita.

In questa fase è necessario integrare le informazioni con il resto della catena, ad esempio per valutare se è necessario aumentare, ridurre o mantenere il livello di produzione.

Come sta innovando l’Intelligenza Artificiale la catena di approvvigionamento?

Uno studio condotto da IDC stima che circa il 96% dei professionisti della catena di approvvigionamento abbia piani per incorporare l’Intelligenza Artificiale nelle proprie operazioni.

Per esempio, Walmart utilizza la tecnologia nei suoi Centri di Distribuzione e nel monitoraggio della flotta per garantire che i negozi siano riforniti con prodotti freschi.

In Brasile, è stato adottato un sistema di nastri trasportatori che effettua la separazione automatica dei prodotti tramite etichette intelligenti lette da scanner.

In questo modo, le merci vengono automaticamente indirizzate ai punti di imbarco dei trasportatori logistici installati nel Centro di Distribuzione, movimentando 260.000 scatole di prodotti al giorno e ottenendo un aumento della produttività superiore al 25%.

Proprio per ridurre i costi e migliorare i processi logistici, l’IA è stata utilizzata come strumento per stimolare l’innovazione nelle catene di approvvigionamento.

Garantire la disponibilità dei prodotti, evitare eccessi di stock o carenze può essere molto difficile senza il supporto di tecnologie basate sull’Intelligenza Artificiale.

Attraverso l’uso di algoritmi di machine learning, è possibile effettuare un’analisi approfondita dei dati che permette di comprendere lo storico delle vendite, le tendenze di mercato, la logistica, gli eventi stagionali e persino le condizioni meteorologiche.

Man mano che l’IA viene integrata, le previsioni di domanda diventano più precise, aiutando le aziende a mantenere livelli di stock adeguati, ridurre i costi e garantire la disponibilità dei prodotti.

Come applicare l’Intelligenza Artificiale nella Supply Chain

Come abbiamo detto sopra, l’Intelligenza Artificiale è uno strumento importante per portare la gestione della supply chain a un livello più tecnologico e automatizzato.

Scopri ora alcune applicazioni possibili:

Previsione della domanda

La previsione della domanda, supportata dall’Intelligenza Artificiale e tramite l’analisi dei dati, permette di prevedere con maggiore precisione le richieste future. Questo consente alle aziende di adeguare i propri stock, rendendo più efficiente la capacità produttiva.

Gestione dell’inventario

La gestione dell’inventario è un altro modo di utilizzare l’IA nella catena di approvvigionamento. In questo contesto, si analizzano le scorte attuali, i tassi di rotazione e i modelli di domanda per determinare i livelli ottimali di inventario in diverse parti della catena, evitando sia eccessi di scorte che carenze di prodotti.

Pianificazione intelligente

La pianificazione intelligente dei percorsi è un modo per applicare l’IA al fine di ottimizzare i percorsi di trasporto, considerando fattori come le condizioni del traffico, le distanze e i costi operativi, con il risultato di consegne più rapide ed efficienti.

Manutenzione predittiva

La manutenzione predittiva utilizza sensori connessi all’Internet delle Cose (IoT) per monitorare in tempo reale lo stato di macchinari e attrezzature, permettendo di prevedere guasti prima che si verifichino, evitando fermi non programmati e aumentando l’efficienza delle operazioni.

Analisi del Mercato e di Tendenze

L’analisi del mercato e delle tendenze è un’altra applicazione dell’IA che utilizza il monitoraggio delle informazioni di mercato, l’analisi dei concorrenti e il feedback dei clienti per identificare nuove opportunità di prodotto, nonché per adattare i prodotti esistenti alle esigenze del mercato.

Personalizzazione delle offerte

Un’altra applicazione popolare dell’Intelligenza Artificiale è la personalizzazione delle offerte. Questa modalità analizza i dati dei clienti, come la cronologia degli acquisti e le preferenze, per offrire raccomandazioni personalizzate di prodotti, aumentando la soddisfazione del consumatore e stimolando le vendite incrociate.

Ciclo di Vita de Prodotto

Un ulteriore contributo dell’IA nella catena di approvvigionamento riguarda la gestione del ciclo di vita del prodotto. L’analisi dei dati di vendita, dei feedback dei clienti e delle informazioni sull’utilizzo fornisce insight precisi sulle prestazioni dei prodotti nel tempo, aiutando a prendere decisioni su mantenere, aggiornare o dismettere i prodotti.

L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nella catena di approvvigionamento ha rappresentato una svolta significativa nel panorama aziendale.

Da allora, la capacità di prendere decisioni rapide e informate, supportata da algoritmi avanzati, apre le porte all’innovazione e migliora l’efficienza.

Per questo, dando alle organizzazioni la possibilità di ottenere insight predittivi e ottimizzare i processi, l’IA si presenta come uno strumento potente che consente un approccio proattivo nella gestione delle risorse.

Con il consolidarsi dell’era della digitalizzazione, la catena di approvvigionamento può essere gestita come mai prima, sfruttando tecnologie all’avanguardia come l’Intelligenza Artificiale e il cloud computing.

La sfida ora consiste nell’adozione strategica di questa tecnologia, combinando analisi avanzate e automazione intelligente, per rafforzare le capacità decisionali e operative delle imprese.

E se hai bisogno di supporto nell’implementazione dell’intelligenza artificiale per migliorare la catena di approvvigionamento della tua azienda, MJV può aiutarti! Contattaci qui.

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